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viernes, 28 de noviembre de 2014

Un nuovo Ecoparque consolida l’isola di Toas come bastione geologico di Zulia


Il viaggio su due ruote che ogni Domenica effettua il governatore Francisco Arias Cárdenas e un folto gruppo di ciclisti appassionati sono arrivati al Comune insulare Almirante Padilla, per esplorare la splendida isola di Toas, ammirare i contrasti del paesaggio, vivere l'esperienza in terreni difficili e condividere l’ospitalità degli isolani.

L'occasione è stata propizia per inaugurare i il Parco Ecoturistico Monumento Geologico Natural Las Piedras, consolidato grazie agli sforzi congiunti della Regione, Enti locali e il Ministero del Potere Popolare per il Ecosocialismo di Vivienda e Habitat, contando con la consulenza e la parere dell’esperto Geologo Pedro Machado. Il parco copre 10 ettari dichiarati aree protette, distribuite su 4 siti equidistanti: Los Cerros La Piedra, (dove si trova il portale da dove inizia il prcorso del Parco) El Vigía, El Manzanillo y El Calvario, conosciuta anche come La Cruz.

Per la comunità scientifica, Isola di Toas è un tesoro geologico per la sua geodiversità, perché nelle formazioni selvaggi del suo territorio è possibile conoscere e studiare le varie ere geologiche. Tra le rocce di Toas è possibile trovare tracce del Paleocene, Cretaceo, Giurassico e Eocene, che potrebbero essere visualizzate dai visitatore lungo il percorso di interpretazione, con gli orientamenti importante che offriranno le guide del ecoparco.

Con la creazione del Parco Ecoturistico Monumento Geologico Natural Las Piedras, il Comune Insular Padilla, mira a rafforzare il valore scientifico di questo luogo straordinario, anche se l'intera isola è di per sé una 'università della geologia.

Un altro aspetto dell’Isola Toas è la sua grande complessità geostrutturale a causa dell'interazione di due grandi faglie importanti della regione: Oca e Ancón di Iturre, il che rende questa grande rocciosità in un caso eccezionale per gli studenti di geologia.

Tutto questo sapere affascinante, la capacità di sentirlo e anche di capire la necessità di conservare il patrimonio naturale, sarà parte dell'esperienza di visitare questo spazio per la Vita e la Pace, che già è a disposizione di tutti i zuliani. L’isola di Toas è ora un libro aperto per coloro che desiderano indagare sulla bontà che la natura lì ha regalato, ma anche è un baluardo per la difesa della memoria geologica della nostra regione.

Lenin Cardozo, ambientalista venezuelano | ANCA24 – Fanny Reyes, giornalista ambientalista venezuelana | ANCA24 – Hugo E. Méndez U., giornalista ambientalista venezuelano | ANCA24 Italia 























 

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