Un grande sforzo
di compilazione fa il giornalista Hugo Enrique Méndez Urdaneta sulle idee e le
riflessioni dell’ambientalista Lenin Cardozo ed altri scrittori. Con questa
iniziativa le idee già maturate arrivano, finalmente, al vecchio continente, in
particolare per la nobile e grande Italia di Dante, e anche per gli
italiani-parlanti sparsi in tutto il mondo.
Hugo Enrique
Méndez Urdaneta debutta così, come un universale giornalista ambientale ed
insieme a Lenin Cardozo, arrivano alla patria natale di Cristoforo Colombo. Non
per scoprire nuovi territori, ma per scoprire idee ambientaliste dalla
prospettiva Latinoamericana, che sicuramente forniranno la loro parte per aiutare
a fare la differenza in quello che oggi chiamamo Ecosiglo 21.
Acurata la
riflessione di Lenin Cardozo quando dice che “la questione ambientale è passata
dall'essere una cosa che a pochi importava, alla grande preoccupazione del
nuovo secolo, dove la situazione è diventata più complessa in modo che le varie
scienze sono state costrette a convergere, per affrontare dallo
transdisciplinare, l’organico del discorso e sostenere le categorie nascenti ei
concetti di questa nuova realtà. Al fine di conseguire i risultati, le risposte
ad un'unica preoccupazione, che è quella di salvarci e salvare il resto della
specie che convivono sul pianeta. Discipline come la biologia, la botanica, la
zoologia, l’ecologia, la tassonomia, la geografia, la geologia, l'astronomia,
l'oceanografia, la meteorologia, l'idrologia, la medicina, l'antropologia, la
sociologia, la filosofia, tra le altre, oggi costruiscono il linguaggio del XXI
secolo, in grado di spiegare queste contingenze naturali. Portando così ad un
linguaggio più coerente nell’analisi, il nuovo linguaggio delle scienze, il
linguaggio ambientalista.
La sfida è quella
di imparare il nuovo linguaggio, trasferirlo e insegnarlo. Farci missionari di
questa nuova lingua. Abbracciando questa causa come un apostolato e predicare,
con tutti i mezzi che abbiamo, la profondità di ciascuno dei suoi concetti,
della sua logica e del suo fare. È l'ultimo Vangelo, la possibilità di unire
gli sforzi e fermare gli squilibri ambientali che sono stati prodotti da noi
lungo il XX secolo fino ad oggi. Non vi è alcun modo per ignorare la realtà
ambientale del pianeta. La Madre Terra stessa si è preso cura di farci pagare
molto caro la nostra indifferenza, il nostro consumo predatore ed egocentrico
stilo di vita ".
Se è vero che
tutte le strade portano a Roma, si spera che anche da Roma si arrivi allora a
tutte le strade del ambientalismo.
http://issuu.com/hemu7/docs/di_come_essere_ambientalista?e=17096673/13571367
http://issuu.com/hemu7/docs/di_come_essere_ambientalista?e=17096673/13571367
Gustavo
Carrasquel, ambientalista venezuelano. Consulente dell'UNEP.
cito: ser ambientalista o morir en el intento ... frase que calo en mi ... despertando curiosidad por este mundo de todo lo que podemos hacer por lo que nos rodea y lo importante que es por que de ella depende la existencia en el planeta
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