Come risultato della gestione ambientale condivisa tra il Governo
Regionale, Municipale e gli Enti del Governo Nazionale, è stato consegnato per
il godimento dei visitatori e i zuliani, il Parco Ecoturistico Caño La Maroma,
tesoro naturale situato nel Comune di Colón.
La cerimonia di apertura è stata presieduta dal Governatore Francisco Arias
Cárdenas e la sindaco Maria Malpica, che ha formalizzato la dichiarazione come
Parco Ecoturistico di questo luogo di Zulia, ricca di biodiversità e
sorprendente in ogni angolo.
Le acque serena del Caño La Maroma riceveranno i turisti che avranno la
possibilità di incontrare la bellezza naturale singolare di questo patrimonio
del Comune di Colón. Le fermate tematiche saranno l'opportunità per apprezzare
nel dettaglio la flora e la fauna presenti nel parco: El Gallito Blu, il
Cardellino, il Falco Colorado, Anatre, Maiali, Scimmie Araguatos, Aironi
Bianche, Ninfee di Acqua, Ceibas Bianche e Mangles, tra altro.
La visita al Parador Turistico “Chamita” sarà anche parte dell'esperienza,
con l'appoggio di un team di ecoguide entusiasti conoscitori di La Maroma e
ciascuna delle loro storie.
Di questa iniziativa si sta formalizzando la protezione del patrimonio
naturale come una dei caños più imponenti di questa subregione e di già stiamo
lavorando sul recupero di aree adiacenti che sono state disboscate e colpite
dalle invasioni.
Il Parco Ecoturistico Caño La Maroma, vena blu e verde del Sud, che
comprende 540 ettari e 27 chilometri di lunghezza e che è disponibile ai propri
turisti e stranieri, saranno sicuramente stupiti con il verde e la fauna della
vita selvatica, con le bellezze esceniche offerte dal Caño la Maroma.
Il Parco Ecoturistico Caño La Maroma è legato a grandi progetti per lo
sviluppo economico della regione, come per esempio, la costruzione del Puerto
La Maroma e il consolidamento della Barca-Pista del lago di Maracaibo per il
trasporto di passeggeri e gli scambi commerciali tra tutti i porti statali
zuliani.
Con l'incorporazione del Caño La Maroma come Parco Ecoturistico, il Comune
di Colón gli fornirà al Zulia 1,5 metri quadrati in più agli attuali 50,5 metri
quadrati per ogni zuliano che il Governo Regionale ha riabilitato o creato per
la ricreazione e il tempo libero. La Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU)
fissa un minimo di 16 metri quadrati per queste dignitose attività.
Il consolidamento dei parchi
ecoturistici zuliani come Tierra de Sueños, Ojo de Agua
El Cardón, Refugio de Dantas, Cuevas del Samán, El Guacuco, Rutas de Palmarejo,
Mudanza-Pedrera, Los Flamencos de Helímenes Perozo, la Cueva de Toromo,
Acantilados Cacique Nigale, Médanos de Mara, Pararú, Río Cogollo y el Caño La
Maroma, tra l'altro, rappresenta la protezione degli ecosistemi particolarmente
vulnerabili, delle aree per la conservazione della flora e della fauna, ma
anche una strategia per collegare il cittadino, attraverso il turismo, ai
concetti di ecologia, conservatorismo e ambientalismo.
Lenin Cardozo, ambientalista venezuelano | ANCA24 – Fanny Reyes –
giornalista ambientalista venezuelana | Hugo E. Méndez U., giornalista
ambientalista venezuelano | ANCA24 Italia
Sr, Lenin Cardozo, ud. publico en esta entrevista 13 fotografías sacadas de mi blog, y no me dio el crédito, a ud. le gustaría que yo publicara una entrevista con sus textos.
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