Gustavo Carrasquel, ha una lunga carriera come giornalista nella specialità
del giornalismo ambientale. Tra l’altro, mestiere, quasi inesistente nel mondo
fino ad anni recenti, dove potessimo dire, senza ombra di dubbio, che nelle
Americhe, questo tipo di giornalismo è nato nel Zulia.
E per sostenere quanto sopra, siamo testimoni da più di un decennio
dell’impegno fatto da Carrasquel dirigendo, ininterrottamente, con molta
disciplina e creatività i giornali digitali "Canal Azul 24 " (www.canalazul24.com), come
la sua versione in inglese "Blue Channel 24" (www.bluechannel24.com), l’Agenzia di Notizie Ambientalista per le Americhe "ANCA24" e
il web di "Azul
Ambientalistas" (www.azulambientalistas.org). E qui bisogna risaltare la classifica
fatta dal famoso sito americano di affari e tecnologia Business Insider, che pone "Blue Canale
24", nella sua disciplina
giornalistica, tra i primi 100 siti web più visitati al mondo.
Faccio questa intervista per riconoscere l'importanza della designazione di
Gustavo Carrasquel come Consulente Ambientale delle Nazioni Unite attraverso
l’UNEP per il periodo 2015-2019.
Lenin Cardozo: Gustavo,
capisco che la nominazione come Consulenti dall'UNEP, passa attraverso un
complesso processo di selezione degli esperti e che questi in precedenza, i
Consulenti, devono essere nominati da
istituzioni riconosciute o un Governo Regionale. Ci sono circa un migliaio di
domande ricevute ogni anno per queste posizioni. Chi ti ha postulato per essere
consulente ambientale?
Gustavo Carrasquel: In realtà questo non è stato un fatto
casuale o determinato dalla puntuale postulazione di alcuna istituzione in
particolare. Sono stato molti anni interagendo con l’UNEP, attraverso
iniziative come il Programma Ecoscuola, che ha contato con il loro sostegno, inoltre,
abbiamo lavorato direttamente con la proposta di organizzare effemeridi
ambientali. Dall’allora, abbiamo deciso di celebrare nelle Ecoscuole, date
stabilite dalle risoluzioni delle Nazioni Unite. Così abbiamo iniziato ad avere
un'agenda comune con l'UNEP e incoraggiamo i tirocini, workshop e conferenze nell'ambito della
Giornata Mondiale delle Zone Umide, Mangrovie, dell’Acqua, della Terra e gli
altri.
Abbiamo anche ricevuto congratulazioni in diverse occasioni da questo organismo
dovuto al nostro disciplinato sforzo di comunicazione per informare al mondo
sugli avvenimenti ambientalisti, ecologisti e conservazionisti che accadono
nelle Americhe.
Sono stato convocato direttamente, ho consegnato le mie credenziali e la
nominazione è stta fatta dall'UNEP e la GEO-6.
LC: Perché i
nostri lettori possano capire di più, quale è la portata della tua nuova
responsabilità, per favore spiegaci
meglio cosa è l’UNEP?
GC: Il Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente,
PNUMA (UNEP per il suo acronimo in inglese) è un programma delle Nazioni Unite
che coordina le attività legate all'ambiente, per assistere i paesi
nell'applicazione di appropriate politiche ambientali nonché di promuovere lo
sviluppo sostenibile.
L’UNEP è stato creato su raccomandazione della Conferenza delle Nazioni
Unite sullo Sviluppo Umano (Stoccolma - 1972).
La sua missione è quella di fornire una leadership e incoraggiare una
partnership per salvaguardare
l'ambiente, informando e addestrando alle nazioni e ai popoli per migliorare la
loro vita senza compromettere quella delle generazioni future.
Le sue attività coprono una vasta gamma di argomenti, dalla atmosfera e gli
ecosistemi terrestri, la promozione delle scienze ambientali e la diffusione di
informazioni relative all'emissione delle avvertenze e la capacità di
rispondere alle emergenze legate ai disastri ambientali.
Il lavoro dell'UNEP sul cambiamento climatico si concentra sugli sforzi per
ridurre le emissioni di gas serra, soprattutto attraverso la promozione delle
energie rinnovabili e una migliore efficienza energetica così come stimolare lo
sviluppo di un mercato del carbonio. L'UNEP ha anche partecipato attivamente
negli sforzi per ridurre i rischi e migliorare la resistenza della società ai
cambiamenti climatici, in particolare attraverso il suo sostegno attivo per lo
sviluppo di programmi di adattamento nazionali che sono i piani nazionali che
affrontano gli effetti cambiamento negativo del clima.
Infine l’UNEP aiuta ai paesi meno sviluppati per ridurre la vulnerabilità e
aumentare la resistenza agli impatti dei cambiamenti climatici. L'UNEP
costruisce e rafforza le capacità istituzionali nazionali per la valutazione
della vulnerabilità e la pianificazione dell'adattamento, e appoggia gli sforzi
nazionali per integrare le misure necessarie per adeguarsi al cambiamento nella
pianificazione e le pratiche di gestione degli ecosistemi.
LC: Ma ci
dicono che sei consulente di un altro ente all'interno dell'UNEP chiamato il
GEO-6, cos'è questo organismo?
GC: Global Environment Outlook (GEO), che sono il
suo acronimo in inglese, è la sesta edizione del rapporto di punta di UNEP
"Prospettiva Mondiale per l'Ambiente", che si basa nei processi di
valutazioni regionali, che creano un quadro completo dei fattori ambientali,
che contribuiscono al benessere umano, accompagnato da un'analisi delle
politiche, che porta ad una maggiore realizzazione degli obiettivi e obiettivi
ambientali.
Si tratta di un processo consultivo e partecipativo che sviluppa la
capacità per la realizzazione di valutazioni ambientali integrate per la
rendicontazione in ogni regione.
Offre inoltre uno spazio online dove i professionisti attivi di GEO e le
parti interessate possono lavorare insieme e condividere le idee in modo
interattivo (Comunità di Pratica). Le partnership sono la pietra angolare del
processo punta di GEO, appoggiando la crescente domanda di dati migliorati e
giustificati, la conoscenza contestualizzata sull'ambiente generato dalle
comunità di pratica.
LC: Come nuovo
consulente delle Nazioni Unite, sarà presente una area in particolare
all'interno della grande tematiche ambientale?
GC: Andiamo con la premessa di promuovere
l'educazione ambientale. Basandoci sui punti di forza come una organizzazione a
sua volta basata sulla scienza, riteniamo che la nostra esperienza e la
conoscenza acquisita attraverso lo studio, la ricerca, il monitoraggio e la
diffusione delle informazioni sul continente americano ci sarà molto utile per
questa organizzazione.
Conosciamo bene la realtà dell'America Latina e dei Caraibi, una regione
ricca di diversità di ambienti, ecosistemi, specie e culture che comprende 7
dei paesi mega diversi. La regione è divisa in quattro sub-regioni:
Mesoamerica, i Caraibi, la Regione Andina e il Cono Sud e ciascuno ha una serie
unica di caratteristiche, priorità e sfide ambientali. Abbiamo sviluppato
ricerche e pubblicazioni su ciascuna di queste sub-regioni, che ci permette di
fornire consulenza puntuale e fare raccomandazioni molto precise ed accurate.
Noi appoggeremo lo sviluppo delle capacità, dell'analisi e il dialogo
politico a livello nazionale e internazionale, per trovare le risposte alle
domande fondamentali circa i rischi sociali e ambientali attualmente.
Noi sosterremo i programmi dell’UNEP e cercheremo di completareli ai nostri
come Ecoescuela, Ecoaziende ed Ecoparchi, per fornire alternative per la
partecipazione dei cittadini.
Parteciperemo nel "Meeting Regionale Consultivo di Gruppi Principale e
Attori di America Latina e il Caraibi 2015", che sarà preparatoria per le
varie riunioni ed eventi di 2015, 2016 e 2017.
Noi saremo come Membri della Commissione Esperti in America Latina e i
Caraibi per la Preparazione della Relazione "Prospettiva Mondiale per
l'Ambiente" (GEO6, per il suo acronimo in inglese) dell'UNEP. Sarà
pubblicato a metà 2017 .
Siamo stati, siamo e saremo ciò che siamo sempre stati, ambientalisti
disposti ad aiutare coloro che non hanno voce.
LC: Gustavo mi
congratulo con te! Solo la tua fede di abbracciare questo apostolato, ti ha
fatto davvero un esperto di questioni ambientali. Dove questo incarico di
consulente ambientale dell’UNEP lo
ratifica. Senza patrocinatori, “Padrini”, solo con la conoscenza acquisita ti
sei fatto strada sull’unica via che può salvare l'umanità, l'ambientalismo in
sua difesa dalla natura. Successo sempre fratello!!!
Gustavo Carrasquel,
giornalista ambientalista venezuelano |
ANCA24 – Lenin Cardozo, ambientalista venezuelano | ANCA24 – Hugo E. Méndez U.,
giornalista ambientalista venezuelano | ANCA24 Italia